Quando non è possibile identificare una causa responsabile della comparsa di osteoporosi, si parla di osteoporosi primaria. A sua volta, l’osteoporosi primaria può essere suddivisa in una forma post-menopausale, in una forma senile e in una rara forma giovanile.
L’osteoporosi post-menopausale (o di tipo I) è correlata alla riduzione della produzione di estrogeni che si verifica dopo la menopausa, ed è principalmente a carico della componente trabecolare dell’osso; le sedi più frequenti di frattura sono infatti i corpi vertebrali, in cui domina la componente trabecolare.
L’osteoporosi senile (o di II tipo) è correlata all’invecchiamento dello scheletro e a una carenza di calcio, ed è a carico sia della componente trabecolare sia della componente corticale dell’osso. Può colpire entrambi i sessi, soprattutto dopo i 70 anni; il collo del femore, l’estremità distale del radio e dell’omero sono le sedi di frattura più frequenti.
L’osteoporosi giovanile può colpire i bambini e i giovani adulti di entrambi i sessi, e compare soprattutto tra gli 8 e i 14 anni. Si manifesta con intenso dolore osseo e/o comparsa di fratture dopo un trauma.
Bibliografia
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